Il capo della Williams difende Latifi: "La pressione è maggiore per lui che per De Vries".
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Il futuro di Nicholas Latifi come pilota di Formula 1 è ancora più in bilico a causa dell'impressionante debutto di Nick de Vries. Tuttavia, il team prinicpal della Williams Jost Capito non vuole ancora licenziare il suo pilota.
Latifi è stato surclassato dal suo (temporaneamente) nuovo compagno di squadra che disputava la sua prima gara di F1 a Monza. Mentre De Vries è stato ampiamente elogiato per la sua prima performance, le critiche a Latifi sono aumentate. Sembra sempre più probabile che il canadese abbia i giorni contati in F1, visto che De Vries non è l'unico talento in lizza per il suo posto.
Il team principal della Williams difende Latifi
Tuttavia, Capito è deciso a difendere il suo pilota. Sostiene che la pressione era molto più forte per Latifi che per il debuttante De Vries. "Devi sempre essere migliore dei tuoi compagni di squadra", ha detto il boss della Williams a Sky Sports. "Credo che la pressione per Nicky sia maggiore rispetto a quella di Nyck, perché lui è in macchina per tutto l'anno".
Dopo la gara di Monza, sono stati in molti a chiedere di dare un sedile a De Vries in F1 per il 2023, sia alla Williams che in un'altra squadra. Per Capito, tuttavia, non c'è motivo di prendere decisioni affrettate. "Abbiamo ancora tempo per decidere e vedere come si comporta [Latifi], ma ci sono diverse opzioni e non abbiamo fretta", aggiunge.
Oltre a De Vries, si dice che anche Logan Sargeant sia in cima alla lista dei candidati della Williams. In questo modo la squadra prenderebbe un pilota "autoprodotto". Sargeant fa parte della Williams Driver Academy e attualmente sta ottenendo buoni risultati in Formula 2. A ottobre farà il suo debutto ufficiale in Williams durante le prime prove libere del Gran Premio degli Stati Uniti.